Nel caso di chiusura del negozio ed in tutte le ipotesi in cui, per qualsiasi motivo, viene interrotta la memorizzazione e trasmissione giornaliera dei dati mediante il registratore telematico, il commerciante/artigiano non è tenuto ad effettuare nessuna specifica comunicazione all’Agenzia delle Entrate.
Le specifiche tecniche dei registratori telematici dell’Agenzia Entrate infatti precisano:
“Nel caso di interruzione dell’attività per chiusura settimanale, chiusura domenicale, ferie, chiusura per eventi eccezionali, attività stagionale o qualsiasi altra ipotesi di interruzione della trasmissione (non causata da malfunzionamenti tecnici dell’apparecchio), il Registratore Telematico, alla prima trasmissione successiva ovvero all’ultima trasmissione utile, provvede all’elaborazione e all’invio di un unico file contenente la totalità dei dati (ad importo zero) relativi al periodo di interruzione, per i quali l’esercente non ha effettuato l’operazione di chiusura giornaliera.”
Contestualmente all’emissione del primo documento commerciale e con il ripristino dell’ordinaria attività, verrà elaborato un file telematico contenete i dati di inattività per il periodo di chiusura.
Il flusso a zero sarà quindi trasmesso e comunicato all’Agenzia delle Entrate.
La situazione attuale di emergenza sanitaria da coronavirus rientra rientra nei casi di chiusura per eventi eccezionali. Il registratore di cassa non dovrà, quindi, esser messo fuori servizio.