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CORONAVIRUS: Toscana potenzia la CASSA INTEGRAZIONE IN DEROGA

 

Coronavirus, la Toscana attua subito il Cura Italia e potenzia la cassa integrazione in deroga

L’assessore regionale Cristina Grieco ha sottoscritto con le parti sociali l’accordo per i fondi nazionali di propria competenza per correre in aiuto di imprese e lavoratori; questi fondi nazionali saranno implementati da ulteriori 60 milioni di euro derivanti da risorse regionali.

CNA Toscana sottolinea l’importanza di questo accordo che tutela tutte le imprese altrimenti prive di strumenti ordinari di sostegno al reddito e confida che saranno adottate procedure snelle, come già condiviso con la Regione, per non gravare sulle imprese in questo momento di così grave emergenza.

Le domande potranno essere presentate solo quando sarà emanato il decreto di ripartizione delle risorse e sarà disponibile la procedura operativa della Regione Toscana. Nel frattempo gli imprenditori che hanno necessità di informazioni sulle procedure di cassa integrazione in deroga possono rivolgersi agli uffici della CNA.

Il Governo ha pubblicato il decreto legge Cura Italia sulle misure di potenziamento del servizio sanitario nazionale e di sostegno economico per famiglie, lavoratori ed imprese connesse all’emergenza epidemiologica da Covid-19 che, tra le altre cose, stanzia oltre 3 miliardi di euro per finanziare, su tutto il territorio nazionale, la cassa integrazione in deroga. Tali risorse dovranno essere ripartite fra le Regioni affinché possano autorizzare le richieste dei datori di lavoro. Ad esse, in Toscana, si aggiungono 60 milioni di economie frutto della gestione virtuosa dei precedenti ammortizzatori in deroga che la Regione Toscana ha accantonato e che rimette a disposizione di imprese e lavoratori del territorio.

A darne notizia, nella mattinata di oggi, mercoledì 18 marzo, è l’assessore regionale a Lavoro, formazione ed istruzione, Cristina Grieco, che precisa: “Si tratta di una misura molto attesa da imprese e lavoratori, attualmente in grande apprensione e difficoltà a causa degli impatti devastanti connessi all’adozione delle indispensabili, ma pesanti misure di contenimento e gestione dell’emergenza sanitaria. Come Regione ci siamo fatti trovare immediatamente pronti e già oggi abbiamo sottoscritto l’accordo con le parti sociali”.

“E’ un accordo importante che tutela tutte le imprese, anche quelle che altrimenti sarebbero prive di strumenti ordinari di sostegno al reddito – sottolinea CNA Toscana che, insieme alle altre Associazioni, ha firmato questa mattina l’accordo – Confidiamo nell’adozione di procedure snelle, come abbiamo già condiviso con la Regione stessa, per non gravare sulle imprese in questo momento di così grave emergenza”.

La Regione Toscana quindi, attraverso l’assessore Grieco, ha sottoscritto questa mattina con le parti sociali rappresentate nella Commissione permanente regionale Tripartita un accordo che definisce criteri e modalità procedurali circa l’utilizzo della cassa integrazione in deroga. Potranno richiedere la cassa in deroga tutti i datori di lavoro del settore privato, inclusi quelli agricoli, della pesca e del terzo settore, compresi gli enti religiosi civilmente riconosciuti, ossia la generalità degli imprenditori con la sola esclusione dei datori di lavoro domestici, a beneficio di tutti i lavoratori dipendenti di unità produttive con sede in Toscana alla data del 23 febbraio scorso. A partire da tale data, per ciascuna unità produttiva, la cassa integrazione in deroga può essere concessa per un periodo non superiore a nove settimane. Grazie alla stipula di questo accordo quadro, i datori di lavoro potranno presentare domanda di concessione di cassa integrazione alla Regione Toscana, per via telematica, attraverso un sistema informativo che sarà reso disponibile a breve.

“E’ necessario però sottolineare”, specifica l’assessora Grieco, “che le domande non possono essere presentate immediatamente. Daremo notizia di quando ciò sarà possibile precisando anche l’avvio dell’apposita procedura telematica”. Infatti le domande potranno essere presentate solo quando sarà emanato il decreto di ripartizione delle risorse e sarà disponibile la procedura operativa della Regione Toscana.

Nel frattempo è possibile richiedere informazioni sulle procedure di cassa integrazione in deroga contattando gli uffici territoriale della CNA in Toscana oppure i recapiti telefonici della Regione (0554382338, 0554382347 o 0554382093 dal martedì al giovedì dalle 10 alle 13, oppure scrivendo una mail a cigsderoga@regione.toscana.it).

L’assessore Grieco, in questa fase delicata e difficile per la Toscana come per il resto del Paese, rivolge infine un pensiero a chi, nonostante le evidenti difficoltà derivanti da un’emergenza sanitaria senza precedenti, sta collaborando per la realizzazione di queste misure straordinarie: “Ringrazio le organizzazioni sindacali e quelle datoriali della commissione permanente Tripartita per il consueto atteggiamento di fattiva collaborazione che ci permette di condividere misure e provvedimenti a beneficio della cittadinanza ed esprimo gratitudine ed apprezzamento anche ai dipendenti della direzione Lavoro della Regione che, nonostante tutto, si sono volontariamente messi a disposizione per garantire che queste fondamentali misure di supporto ai lavoratori e alle imprese toscane possano essere operative al più presto”.

 

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