NEWS

Coronavirus: Bando Invitalia per il contributo sull’acquisto dei DPI

Invitalia ha pubblicato in data 30 aprile un bando rivolto alle imprese, Impresa SIcura, che consente di ottenere il rimborso delle spese sostenute per l’acquisto di DPI ed altri strumenti di protezione, finalizzati al contenimento e al contrasto dell’emergenza epidemiologica da COVID-19. Sono 50 milioni di euro le risorse disponibili.

Impresa SIcura si rivolge a tutte le imprese, indipendentemente dalla dimensione, dalla forma giuridica e dal settore economico in cui operano che, alla data di presentazione della domanda di rimborso, siano: Regolarmente costituite e iscritte come “attive” nel Registro delle imprese, con sede principale o secondaria sul territorio nazionale, nel pieno e libero esercizio dei propri diritti, non in liquidazione volontaria e non sottoposte a procedure concorsuali con finalità liquidatoria. Non sono però ammesse domande per importi inferiori a 500 euro.

Impresa SIcura si svolge in 3 fasi:

FASE 1 Prenotazione del rimborso

Le imprese interessate possono inviare la prenotazione del rimborso dall’ 11 al 18 maggio 2020, dal lunedì al venerdì, dalle ore 9.00 alle ore 18.00, attraverso uno sportello informatico dedicato raggiungibile dal sito di Invitalia  (ai fini della prenotazione del rimborso (FASE 1), l’impresa dovrà inserire:  codice fiscale dell’impresa proponente; codice fiscale del legale rappresentante, ovvero del titolare dell’impresa proponente o della persona giuridica in caso di impresa proponente amministrata da soggetti diversi dalle persone fisiche;   importo da rimborsare.)

FASE 2Pubblicazione dell’elenco delle prenotazioni

Invitalia pubblicherà l’elenco di tutte le imprese che hanno inoltrato la prenotazione, in ordine cronologico.  Sulla base dell’elenco cronologico delle prenotazioni di rimborso di cui alla FASE 2, potranno procedere alla compilazione delle domande di rimborso le sole imprese collocate in posizione utile.  Sono collocate in posizione utile per l’ammissibilità a presentare domanda di rimborso un numero di prenotazioni che, complessivamente, prevedono l’erogazione di un contributo per un importo pari alle risorse finanziarie disponibili, maggiorato del 20 percento, al fine di tenere conto di possibili eventuali variazioni degli importi richiesti o di rinunce che dovessero registrarsi nell’ambito della FASE 3.

FASE 3 – Presentazione della domanda di rimborso

Le imprese ammesse, potranno compilare la domanda di rimborso dalle ore 10.00 del 26 maggio 2020 alle ore 17.00 dell’11 giugno 2020 attraverso la procedura informatica che sarà attivata sul sito web dell’Agenzia.

Le attività per l’erogazione dei rimborsi saranno avviate subito dopo la conclusione della fase di compilazione. Si procederà con i versamenti entro il mese di giugno 2020.

Impresa Sicura rimborsa le spese per l’acquisto di dispositivi ed altri strumenti di protezione individuale, sostenute e documentate tra il 17 marzo 2020 e la data di invio della domanda di rimborso.

Ecco l’elenco delle spese ammissibili:

  • mascherine filtranti, chirurgiche, FFP1, FFP2 e FFP3; guanti in lattice, in vinile e in nitrile; dispositivi per protezione oculare; indumenti di protezione quali tute e/o camici; calzari e/o sovra scarpe; cuffie e/o copricapi; dispositivi per la rilevazione della temperatura corporea; detergenti e soluzioni disinfettanti/antisettici

 

L’importo massimo rimborsabile è di 500 euro per ciascun addetto dell’impresa richiedente e fino a 150mila euro per impresa. (per addetti si intendono i “lavoratori indipendenti” – individuali, autonomi, familiari, soci che partecipino all’attività lavorativa – e i “lavoratori dipendenti” – es. dirigenti, quadri, impiegati, operai, apprendisti). Si precisa che i pagamenti devono essere effettuati attraverso c/c intestati all’impresa con modalità che ne consentano la piena tracciabilità e l’immediata riconducibilità alla relativa fattura. Le fatture di acconto possono essere oggetto di rimborso purchè emesse successivamente al 17 marzo 2020 e a condizione che l’impresa richiedente, in fase di domanda di rimborso, presenti, contestualmente, anche la fattura riguardante il saldo della fornitura.  Si ricorda che tutte le fatture oggetto della richiesta di rimborso devono risultare integralmente pagate alla data di invio della domanda di rimborso

I nostri uffici sono a disposizione per maggiori informazioni circa le modalità di prenotazione e di richiesta di rimborso.

condividi l'articolo su:

Facebook
LinkedIn
Telegram
WhatsApp
Email

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Potrebbe interessarti anche:

Ncc auto: inaccettabili le sanzioni del Ddl Concorrenza

Ddl Concorrenza – CNA Fita Ncc Auto: sanzioni inaccettabili e sproporzionate Sono inaccettabili e punitive le sanzioni previste nel ddl Concorrenza per gli operatori Ncc Auto. ...
Leggi tutto >

Saldo IMU 2024 – informazioni utili

Il termine per il pagamento del SALDO IMU 2024 è lunedì 16/12/2024 Ai link sottostanti è possibile trovare riferimenti diretti per le diverse zone e ...
Leggi tutto >

Voci di donne – iniziativa contro la violenza sulle donne

Il Comitato CNA Impresa Donna Livorno organizza “Voci di donne“, un incontro in cui saranno protagoniste la musica e le parole delle donne, in occasione ...
Leggi tutto >

Risparmia con
le CONVENZIONI CNA