CNA Benessere e Sanità auspica che, alla luce del miglioramento in corso della curva epidemiologica, il nuovo Dpcm sulle misure di contenimento del contagio atteso per i prossimi giorni consenta ai centri estetici e di tatuaggio di riprendere appieno l’attività anche nelle zone rosse.
Si tratta di servizi alla persona che assicurano il massimo rispetto dei protocolli di sicurezza e che non rappresentano in alcun modo fonte di contagio poiché per organizzazione e modalità di svolgimento del lavoro non presuppongono la compresenza di più persone, né ingenerano assembramenti.
Le imprese di estetica e tatuaggio, nella prospettiva di affrontare una seconda ondata del virus, hanno effettuato ingenti investimenti per la sicurezza in modo da scongiurare il rischio di dover ricorrere nuovamente alle misure estreme adottate a marzo.
Il settore è pronto per affrontare in totale sicurezza e serenità i prossimi mesi continuando a garantire il proseguimento dell’attività senza rischi per la salute di dipendenti e clienti.