La questione delle ripercussioni sulla sicurezza stradale dei ritardi nelle revisioni dei mezzi pesanti è stata al centro dell’incontro svoltosi con il prefetto di Livorno Paolo D’Attilio a Livorno su richiesta di CNA. “Avevamo scritto al rappresentante del Governo – afferma il vicepresidente di Cna Carlo Santucci – affinchè interpellasse il ministero dei trasporti per un aumento dell’organico della sede di Livorno della Motorizzazione Civile che ormai da tempo è sottodimensionato, con il risultato di lunghi rinvii nei tempi di revisione di mezzi pesanti, anche destinati al trasporto di merci pericolose. Una sede come quella di Livorno, considerando i traffici portuali attuali ed i futuri incrementi degli stessi con la nuova Darsena, non può lavorare con questi standard, nonostante l’impegno che riconosciamo al personale attualmente operante”.
“Ringraziamo il prefetto – aggiunge il coordinatore di Cna Livorno Alessandro Longobardi – per essersi prontamente mosso sulla questione che era già alla sua attenzione anche per i precedenti incarichi in realtà portuali come Massa, Genova e la stessa Livorno. Speriamo che i contatti da lui già avuti con la direzione di Lucca e con il ministero possano aumentare l’efficienza della sede locale. Ne va prima di tutto della sicurezza stradale e secondariamente delle diseconomie indotte alle imprese di autotrasporto (che devono spesso spostarsi per le revisioni a Massa e Lucca), nonché ai centri revisione privati, alle scuole guida, alle concessionarie ed ai cittadini, viste le molteplici competenze della Motorizzazione”.