Sarà possibile presentare domanda per i contributi a fondo perduto fino a 2500€ a partire dalle ore 09.00 del 4 giugno 2021 fino alle ore 17.00 del 18 giugno 2021.
La Regione Toscana prevede la concessione di contributi a fondo perduto per le categorie di soggetti particolarmente danneggiati per la scomparsa del turismo e del business legato ai congressi, convegni e fiere, a seguito dell’epidemia da Covid-19.
L’obiettivo nello specifico è quello di sostenere le agenzie di viaggio ed il sistema di collegamenti (taxi, NCC, noleggio bus, …) che hanno registrato una paralisi pressoché totale della propria attività.
Sono ammissibili le domande presentate da imprese e professionisti operanti nei settori economici individuati dai seguenti codici Ateco Istat 2007 :
- 79.1 – Attività delle agenzie di viaggio e dei tour operator
- 49.32 – Trasporto con taxi, noleggio di autovetture con conducente
- 49.39.09 – Altri trasporti terrestri di passeggeri nca
Sono ammesse inoltre le imprese che esercitino il servizio di piazza per il trasporto di cose di cui all’art.42 L. 298/74 (c.d. taxi merce), appositamente autorizzate dal Comune territorialmente competente.
I requisiti fondamentali da soddisfare, pena l’inammissibilità al contributo, sono:
– aver registrato un calo del fatturato e dei corrispettivi almeno del 30% registrato dal 1 gennaio al 31 dicembre 2020, rispetto al fatturato e ai corrispettivi realizzati dal 1 gennaio al 31 dicembre 2019
– risultare in regola con il DURC
Per imprese/professionisti che hanno avviato l’attività* nel corso del 2019, la verifica del suddetto calo si effettua confrontando i mesi di operatività del 2019 con gli stessi del 2020.
Per imprese/professionisti che hanno avviato l’attività* nel corso del 2020, non è richiesto calo del fatturato/corrispettivi ed il contributo a fondo perduto spettante è riproporzionato rispetto agli effettivi mesi di operatività. Queste saranno posizionate di default tutte al primo posto nella graduatoria.
Possono partecipare anche i soggetti che siano risultati assegnatari di un contributo a valere sul precedente avviso di cui al D.D. 15380 del 29/09/2020, ma le domande saranno collocate in graduatoria in posizione posteriore rispetto alle domande dei soggetti che non abbiano ottenuto alcun contributo a valere sul suddetto bando.
L’agevolazione non potrà comunque superare l’entità del calo di fatturato/corrispettivi registrata nel periodo di osservazione.
*Per avvio dell’attività si intende la data di emissione della prima fattura o del primo corrispettivo.