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Contributo a fondo perduto per ristoranti, bar, piscine e catering

L’articolo 1, comma 2bis del DL sostegni-bis ha previsto un contributo a fondo perduto a favore delle imprese operanti in settori particolarmente danneggiati dall’emergenza epidemiologica da COVID-19, individuati da specifici codici ATECO.
Con il provvedimento dell’Agenzia delle Entrate del 18.11.2022 n. 423342 sono stati determinati il contenuto informativo, le modalità e i termini di presentazione dell’istanza da trasmettere alla stessa Agenzia delle Entrate al fine del riconoscimento del contributo.

Possono beneficiare del contributo in esame le imprese che:

  • hanno la sede legale od operativa ubicata sul territorio nazionale;
  • risultano regolarmente costituite, iscritte e “attive” nel registro delle imprese;
  • non sono in liquidazione volontaria o sottoposte a procedure concorsuali con finalità liquidatorie;
  • hanno subito una riduzione dei ricavi del 2021 non inferiore al 40% rispetto ai ricavi del 2019. Per le imprese costituite dal 2020, la riduzione del 40% è determinata tra l’ammontare medio mensile del fatturato e dei corrispettivi dei mesi del 2020 successivi a quello di apertura della partita IVA rispetto all’ammontare medio mensile del fatturato e dei corrispettivi del 2021;
  • svolgono quale attività prevalente, come comunicata all’Agenzia delle Entrate con il modello AA7/AA9, una di quelle individuate dai codici ATECO riportati nella seguente tabella:
Codice ATECO Descrizione
56.10 Ristoranti e attività di ristorazione mobile
56.21 Fornitura di pasti preparati (catering per eventi)
56.30 Bar e altri esercizi simili senza cucina
93.11.2 Gestione di piscine
96.09.05 Organizzazione di feste e cerimonie

Non possono beneficiare del contributo in esame le imprese:

  • destinatarie di sanzioni interdittive ex art. 9 co. 2 lett. d) del DLgs. 231/2001;
  • che si trovano in condizioni previste dalla legge come causa di incapacità a beneficiare di agevolazioni finanziarie pubbliche o comunque a ciò ostative.

Per accedere al contributo, i soggetti in possesso dei requisiti devono presentare un’istanza, esclusivamente in via telematica, all’Agenzia delle Entrate, entro martedì 6 dicembre 2022:

  • in via telematica, mediante la procedura web resa disponibile nell’area riservata del portale “Fatture e Corrispettivi” del sito internet della stessa Agenzia;
  • direttamente dal richiedente o tramite un intermediario, di cui all’art. 3 co. 3 del DPR 322/98, con delega di consultazione del Cassetto fiscale del richiedente ovvero al servizio “Consultazione e acquisizione delle fatture elettroniche o dei loro duplicati informatici” del portale “Fatture e corrispettivi”;
  • mediante lo specifico modello approvato dalla stessa Agenzia.

Ai fini dell’accesso al beneficio non rileva l’ordine di cronologico di presentazione delle istanze.

L’ammontare del contributo spettante viene definito al termine del periodo di presentazione delle istanze. Le risorse finanziarie destinate all’agevolazione, pari a 40 milioni di euro, sono erogate alle imprese in possesso dei requisiti e che hanno validamente presentato l’istanza, con le seguenti modalità:
• il 70% delle risorse è ripartita in egual misura tra tutti i beneficiari;
• in aggiunta, il 20% dell’assegnazione finanziaria è ripartita, in egual misura, tra i beneficiari che presentano un ammontare di ricavi 2019 superiore a 400.000,00 euro;
• il restante 10% dell’assegnazione finanziaria si aggiunge alle precedenti ripartizioni per le imprese beneficiarie che presentano un ammontare di ricavi 2019 superiore a 1 milione di euro.
L’ammontare del contributo riconosciuto a ciascuna impresa è pari al minore tra:
• l’importo spettante;
• l’importo residuo di aiuti ancora fruibili, determinato in base all’ammontare di aiuti in regime “de minimis” indicato dal soggetto nell’istanza.

L’Agenzia delle Entrate eroga il contributo a fondo perduto mediante accredito sul conto corrente identificato dall’IBAN indicato nell’istanza, intestato (o cointestato) al soggetto richiedente, identificato dal relativo codice fiscale. L’importo del contributo riconosciuto e l’emissione del mandato di pagamento del contributo sono comunicati nell’apposita area riservata del portale “Fatture e corrispettivi”, sezione “Contributo a fondo perduto – Consultazione esito”.

Se hai domande invia una mail a: chiedianoi@cnalivorno.it

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