Come è noto la Presidenza del Consiglio dei Ministri ha emanato il 9 marzo il Decreto denominato “#iorestoacasa” che prevede stringenti limitazioni negli spostamenti delle persone (per motivi di lavoro, necessità e salute) e nell’esercizio di attività.
Il 10 marzo sul sito del Governo Italiano sono state pubblicate nella sezione delle FAQ (domande frequenti) alcune indicazioni interpretative fra cui la possibilità per le attività di estetica e acconciatore di “stare aperti con appuntamenti solo su prenotazione e comunque garantendo la turnazione dei clienti con un rapporto uno a uno, così da evitare il contatto ravvicinato e la presenza nel locale di clienti in attesa. Il personale dovrà indossare idonei dispositivi di protezione individuale (guanti e mascherina)”.
Nonostante questo, molte attività hanno già deciso in autotutela per se stessi, per i dipendenti ed i clienti di rimanere chiusi fino al 3 aprile.
Alcuni sindaci hanno già ordinato la chiusura delle attività all’interno del loro territorio comunale.
CNA Livorno, ribadendo la possibilità e non l’obbligatorietà di stare aperti, consiglia tuttavia la chiusura per la salvaguardia della salute personale e pubblica, proprio nello spirito del Decreto.
Sul sito www.cnalivorno.it è stata aperta un’area dedicata a tutte le novità in materia di Coronavirus anche per quanto riguarda i sostegni al reddito e gli interventi finanziari, che CNA sta continuando a chiedere alle istituzioni locali, regionali e nazionali: vi invitiamo a consultarla frequentemente per essere aggiornati.
3 commenti su “CORONAVIRUS: Estetiste e Acconciatori”
A mio parere il governo dovrebbe garantire la sicurezza di tutti bloccando ogni attività tranne i servizi essenziali , ordine publico , sanità’, alimentare , bloccando tassa quindi mutui ,bollette luce gas ecc. senza farli restituire perché’ chi come uno che lavora in proprio oltre a non guadagnare rischia anche di perdere il lavoro , clienti per dopo quando si spera si tornerà’ alla Normalità’ con garanzia a ognuno di un sussidio in base alla propria dichiarazione dei redditi. Ascoltateci per favore, grazie.
CNA ha chiesto al Governo ed alle amministrazioni locali interventi concreti e sostanziali a beneficio degli imprenditori. Vediamo quali decisioni saranno assunte in queste ore.
Ringrazio per la disponibilità, resto però in attesa di un riscontro certo a riguardo affinché tutti i piccoli artigiani e commercianti possano sentirsi tutelati come tutti gli altri lavoratori.
Grazie.