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Riapertura bando ISI INAIL per investimenti in sicurezza

Con il nuovo bando l’INAIL mette a disposizione delle imprese che vogliono fare investimenti nella sicurezza più di 211 milioni di euro di incentivi a fondo perduto, ripartiti su base regionale ed assegnati fino a esaurimento delle risorse secondo l’ordine cronologico di ricezione delle domande.

Beneficiari

Tutte le imprese, anche individuali, ubicate nel territorio regionale, iscritte ed attive al Registro delle imprese, ad esclusione delle micro e piccole imprese agricole operanti nel settore della  produzione primaria dei prodotti agricoli, destinatarie dell’iniziativa ISI Agricoltura 2019-2020.
Le imprese non devono aver ottenuto il provvedimento di ammissione al contributo INAIL previsto dal bando ISI 2016, 2017,2018; è fatta salva la partecipazione agli assi 1.1,2,3,4 per i soggetti che hanno ottenuto, per uno degli Avvisi Isi 2016, 2017, 2018, il provvedimento di concessione per i progetti finalizzati all’adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale.

Finalità

Il bando finanzia attività volte al miglioramento della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro consistenti, suddivise nei seguenti Assi (in allegato riepilogo analitico):

  • Asse 1: Progetti d’investimento e Progetti per l’adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale;
  • Asse 2: Progetti per la riduzione del rischio della movimentazione manuale dei carichi (MMC);
  • Asse 3: Progetti di bonifica da materiali contenenti amianto;
  • Asse 4: Progetti per micro e piccole imprese operanti in specifici settori di attività.

NB: ciascuna impresa può presentare un solo progetto riguardante una sola unità produttiva e una sola tipologia tra quelle indicate.

In ogni caso il fattore di rischio per il quale il progetto viene presentato deve essere riscontrabile, a pena di esclusione, nel DVR (Documento di valutazione dei rischi) o nell’autocertificazione di Valutazione dei Rischi.

Tipologia ed entità del contributo

Il beneficio, in regime “De Minimis”, è riconosciuto nella misura di un contributo in conto capitale pari al 65% delle spese ammesse al netto dell’IVA, per un massimo di € 130.000, mentre il finanziamento minimo ammissibile è pari a € 5.000 (il limite minimo di spesa non è previsto per le imprese fino a 50 dipendenti che presentano progetti per l’adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale).

Relativamente ai progetti rientranti nell’Asse 4 il finanziamento massimo erogabile è pari a 50.000 € e il finanziamento minimo ammissibile è pari a 2.000 €. Il contributo non è cumulabile con altri aiuti relativamente alle stesse spese ammissibili.

Spese ammesse al contributo

Sono ammesse a contributo tutte le spese direttamente necessarie alla realizzazione del progetto, e una componente residuale in percentuale sulle spese tecniche. Le spese di perizia giurata sono  agevolabili fino al limite di 1.850€. Per i progetti di Bonifica da amianto sono ammesse le spese necessarie alla rimozione con successivo trasporto e smaltimento dell’amianto e di rifacimento della copertura ed eventuale controsoffitto per un limite massimo di 90€/MQ.

Le spese devono essere riferite a progetti non realizzati e non in corso di realizzazione alla data di chiusura della procedura informatica per la compilazione della domanda.

Modalità di presentazione della domanda

Sul portale Inail le imprese avranno a disposizione una procedura informatica che consentirà loro, attraverso un percorso guidato, di inserire la domanda di finanziamento.

La domanda compilata e registrata dovrà essere inoltrata allo sportello informatico per l’acquisizione dell’ordine cronologico. Le domande ammesse agli elenchi cronologici dovranno essere confermate, a pena di decadenza dal beneficio, attraverso l’apposita funzione on line di upload/caricamento della documentazione.
Le date di apertura e chiusura della procedura informatica, in tutte le sue fasi, saranno pubblicate sul portale dell’Istituto, nella sezione dedicata alle scadenze dell’Avviso Isi 2020, entro il 26 febbraio 2021.

Termini di realizzazione del progetto

In caso di accoglimento, il progetto dovrà essere realizzato e rendicontato entro 365 giorni dalla data di ricezione della comunicazione di ammissibilità.

CNA, attraverso Sintesis, è a disposizione degli interessati per la predisposizione delle pratiche; per chiarimenti e/o il supporto necessario all’istruttoria della domanda contattare Nicola Ciampi ( 0856 815245 – nicola.ciampi@sintesis.toscana.it )

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